Raffaello Sanzio

«Raffaello ha solo dipinto. Non è stato un uomo complesso come Leonardo, un pensatore curioso di tutto; non è stato come Caravaggio, un ‘maledetto’ che vive una vita piena di contrasti; non è stato un artista come Michelangelo, pittore, scultore, poeta, architetto. Raffaello ha dipinto soltanto. E ogni volta ha inventato un capolavoro». 
Vittorio Sgarbi

Raffaello
(1483-1520) nasce a Urbino, dove compie la sua formazione presso la bottega del pittore Perugino. 




A vent'anni si trasferisce a Firenze dove entra in contatto con le opere di Leonardo e di Michelangelo. Dal primo acquisisce la composizione piramidale e i gesti dei personaggi, dal secondo la capacità plastica che riesce a conferire alle figure
Benché morirà molto giovane (37 anni) riesce a fare propri e ad interpretare in maniera magistrale gli ideali del Rinascimento: bellezza, armonia, proporzioni ed equilibrio.
A differenza dei due grandi artisti, Raffaello si cimentò esclusivamente nella pittura.

Nel periodo giovanile Raffaello esegue una pittura religiosa già eseguita dal suo maestro Perugino: Lo sposalizio della Vergine.

I protagonisti della scena sono posti in primo piano e collocati in un ampio spazio prospettico che si conclude con un tempio circolare.
Le figure hanno volti sereni e atteggiamenti armoniosi, i colori sono caldi e splendenti. Le figure sono ricchi di chiaroscuri che danno naturalismo alle figure.

Chiaroscuro: è un effetto artistico di luce che consiste nel dare risalto alle immagini, tramite la definizione di luce ed ombre sulle superfici dipinte, sovrapponendo, appunto, tonalità "chiare" e "scure". Con questo effetto gli artisti cercano di rendere le figure tridimensionali.


A sinistra l'opera del Perugino (1501-04) a destra l'opera di Raffaello (1504)

Esercizio 1: osserva le due opere, trova le differenze. La prospettiva è uguale? I protagonisti sono dipinti alla stessa maniera? Per te l'allievo ha superato il maestro?

In un'altra opera giovanile, La bella giardiniera, Raffaello inserisce all'interno di uno schema triangolare la Madonna, Gesù bambino e San Giovannino.
La Madonna riassume in sé i concetti propri dell'arte rinascimentale detti prima: bellezza ideale, dolcezza e serenità.

Bellezza ideale: Secondo lo scrittore d'arte Francesco Milizia il “Bello ideale è la riunione delle parti più belle scelte dagli individui più belli. La natura non dà mai un tutto perfettamente bello: mischia sempre, fra le parti belle, altre meno belle, e anche delle brutte o per eccesso o per difetto. L’artista sceglie le più belle e ne fa un tutto compiutamente bellissimo. Questo è il bello ideale”. 


Nel 1508 Raffaello viene chiamato a Roma da Papa Giulio II. Qui sarà nominato "sovrintendente delle antichità romane", ruolo molto importante perché per la prima volta nella storia dell'arte si capisce l'importanza della tutela e della conservazione delle opere d'arte
La figura del Sopraintendente alle belle arti tuttora esiste ed è provinciale o regionale.

Giulio II inoltre incarica Raffaello di affrescare gli appartamenti privati del Papa, le Stanze Vaticane, che l'artista realizzerà insieme ai suoi allievi per circa un decennio, nello stesso periodo in cui Michelangelo, poco lontano, stava realizzando da solo gli affreschi della volta della Cappella Sistina.




Le Stanze Vaticane,o stanze di Raffaello, sono 4 sale in sequenza che fanno parte dei Musei Vaticani. Come potete osservare sono vicinissime alla Cappella Sistina.


La Scuola di Atene
Raffaello dipinse quattro sale: Stanza della Segnatura, Stanza di Eliodoro, Stanza dell'Incendio di Borgo, Sala di Costantino.
La più nota è senza dubbio la Stanza della Segnatura dove in una delle lunette (spazio circolare tra la parete e la volta di copertura) compare l'affresco La Scuola di Atene.

Sala della Segnatura, Lunetta in cui si trova l'affresco La Scuola di Atene.




Esercizio 2. Nelle pag. 212 e 213 del libro c'è un approfondimento Sulla scuola di Atene. Aiutandovi anche col video sotto riportato rispondete alle seguenti domande:



Chi sono i protagonisti della scena e in quale luogo si trovano? Raffaello con quale tecnica grafica dipinge la scena? Dove si trova il punto di fuga? Alcuni filosofi del passato hanno sembianze di artisti contemporanei a Raffaello, chi sono? Sono dipinti solo uomini o c'è una donna? E se c'è cosa fa questa donna? Secondo voi che significato voleva trasmettere Raffaello con questo affresco?


COMPITI PER CASA
Leggere con attenzione TUTTE le informazioni sopra riportate.
Guardare il video e rispondere ai due esercizi.

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